Lampertschgassò – Strada lombarda
L’importantissima arteria cha dalla Valsesia passava in Valle del Lys attraverso il Colle di Valdobbia passando per la Val Vogna, anticamente percorsa dagli emigranti che andavano all’estero, e che metteva in comunicazione le terre del Ducato di Milano, del quale la Valsesia fece parte fino al 1707, con la Valle d’Aosta, la Francia e la Svizzera, era ed è ancora chiamata nel tratto che percorre il territorio di Gressoney-Saint-Jean, Lampertschgassò – strada lombarda.
Questo tratto si snoda sulla sinistra orografica, dal villaggio di Verdebiò (Valdobbia) fino al villaggio di Trentòsch Steg (Pont-Trenta, già territorio di Issime, attuale comune di Gaby).
La fine del dominio milanese si ebbe l’8 novembre 1703 quando venne stipulata un’alleanza tra Vittorio Amedeo II e l’imperatore Leopoldo I d’Asburgo, che prevedeva lo smembramento della Valsesia dal ducato di Milano e la soggezione al duca di Savoia. Quanto previsto dal trattato fu confermato dall’ordine imperiale del 23 febbraio 1707 che ingiungeva agli organismi tradizionali di autonomia dei valsesiani, la Corte Superiore, con sede a Varallo, e la Corte Inferiore, con sede a Borgosesia, di prestare il giuramento di fedeltà al duca di Savoia.
Della Lampertschgassò ne parlerà Nicola Delapierre sul prossimo numero della rivista Augusta